Si è tenuto mercoledì 11 maggio presso il comune un incontro tra l’amministrazione di Lagonegro, presieduta dalla Sindaca Maria Di Lascio, dalla Presidente del Consiglio Federica Mango, dal consigliere Regionale Francesco Piro e il Presidente della Rinascita Volley Nicola Carlomagno , insieme ad un nutrito gruppo di soci biancorossi. Dal colloquio intercorso, il secondo dopo quello 13 aprile, è emerso che per la prossima stagione la squadra di Lagonegro che milita nella seconda massima serie nazionale di Volley , non potrà essere presente nella città valnocina. Lagonegro per la prossima stagione non potrà essere né quartier generale della Rinascita né sede delle gare casalinghe , poiché la soluzione paventata recentemente da parte degli amministratori locali, relativamente alla realizzazione di una tendostruttura non si è concretizzata e bisognerà attendere la realizzazione del futuro palasport, attualmente in fase di costruzione. “Ringrazio la Sindaca e l’amministrazione comunale per essersi spesi affinché si trovassero soluzioni possibili- ma siamo molto rammaricati di dover stare lontano ancora e per il sesto anno consecutivo, dalla nostra città- commenta il Presidente della Rinascita Volley Carlomagno – non potremmo portare avanti il nome della città di Lagonegro, e di questo ci dispiace molto. Pertanto ora stiamo vagliando più ipotesi che passano dalla cessione del titolo alla trattativa con altre città sia lucane che extraregionali a cui affiancare il nome della Rinascita, che non potrà dunque più essere legato a Lagonegro. Nei prossimi giorni ritengo- conclude Carlomagno- che potremo dare delle risposte sul futuro della Rinascita”.